Milano, capoluogo della Lombardia, è conosciuta a livello mondiale come la capitale della moda e dello shopping ma, in realtà, è molto di più. A Milano ci sono moltissime cose da visitare, tanto che non vi basterebbe neppure una settimana per vedere tutto! Se, tuttavia, avete deciso di fare una gita in giornata a Milano, vi propongo un itinerario per vedere le principali attrazioni della città. Scoprite insieme a noi cosa vedere a Milano in un giorno, girando a piedi.
Cosa troverai in questo post
Cosa vedere a Milano in un giorno: il Duomo e San Babila
Un itinerario di Milano in un giorno non può che iniziare dalla visita del Duomo, su cui svetta la statua di rame dorato della Madonnina, realizzata dallo scultore Giuseppe Perego e riconosciuta all’unanimità come il simbolo della città. La costruzione del Duomo di Milano iniziò nel 1386 per volere di Gian Galeazzo Visconti, ma l’edificio fu completato soltanto cinque secoli dopo! Non è un caso che, quando si vuole parlare di un’impresa estremamente lunga e che non si conclude mai, si usi l’espressione “essere la fabbrica del duomo”.
Il Duomo di Milano può essere visitato tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 al costo di 5 euro (ridotto 2 euro) per il solo accesso alla cattedrale. L’esperienza che, tuttavia, vi consiglio assolutamente di fare è la salita sulle Terrazze del Duomo, per ammirare da vicino le statue e le 135 guglie che abbelliscono l’edificio e per godere di una meravigliosa vista sulla città. La salita alle terrazze del duomo costa 20 euro in ascensore (ridotto 9 euro) e 15 euro a piedi (ridotto 7 euro) ed include anche la visita alla cattedrale e al Museo del Duomo. La visita alle terrazze può essere effettuata tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, dalle 10:00 alle 19:00. I biglietti possono essere acquistati online dal sito ufficiale.
Il Duomo di Milano può essere raggiunto in metropolitana con la linea rossa M1 (dalla stazione Cadorna) o con la linea gialla M3 (dalla stazione Milano Centrale). In alternativa, potreste valutare di arrivare con la metropolitana alla fermata di San Babila (linea rossa) e raggiungere il Duomo passeggiando per Corso Vittorio Emanuele, la principale via dello shopping milanese.
Galleria Vittorio Emanuele
Sul lato sinistro del Duomo di Milano si apre la maestosa Galleria Vittorio Emanuele, il passaggio pedonale coperto che dal 1865 unisce Piazza Duomo a Piazza della Scala. La Galleria ospita i negozi di alcune grandi firme, bar e ristoranti, tra cui quello del noto chef Carlo Cracco e la pasticceria Marchesi.
Oltre ad essere una delle zone più chic di Milano, Galleria Vittorio Emanuele è anche il luogo in cui si può fare il più famoso rito scaramantico di Milano. In un mosaico sulla pavimentazione della parte sinistra della Galleria si trova raffigurato un toro, simbolo di Torino (lo individuerete facilmente perchè di solito si raduna parecchia gente in quel punto). Tradizione vuole che girare con il tallone destro per tre volte sugli “attributi” del toro sia di buon auspicio. Provarci non costa nulla, sia mai che porti davvero fortuna!
Dopo questo simpatico siparietto, provate ad andare a caccia dei simboli delle altre tre città raffigurate nella Galleria. Si tratta di Firenze con il giglio, Roma con la lupa e Milano con la croce.
Il Teatro alla Scala
Percorrendo tutta la Galleria Vittorio Emanuele arriverete in Piazza Scala, che ospita uno dei più famosi teatri al mondo, il Teatro alla Scala. Dalla piazza potete ammirare l’esterno dell’edificio, realizzato a partire dal 1776, su ordine di Maria Teresa d’Austria e su progetto di Giuseppe Piermarini, lo stesso architetto che realizzò anche la Villa Reale di Monza e rinnovò l’Università di Pavia. Dopo aver scattato qualche foto, fate dietrofront e tornate in Piazza Duomo, imboccando via Torino.
Via Torino e le Colonne di San Lorenzo
Proseguito il vostro giro di Milano in un giorno percorrendo via Torino, un’altra delle vie dello shopping, e successivamente Corso di Porta Ticinese. Qui vi troverete davanti alle Colonne di San Lorenzo, un’antica costruzione di epoca tardo romana, costituita da 16 colonne in marmo alte oltre 7 metri. Di fronte alle colonne di San Lorenzo si trova anche l’omonima chiesa, una delle più antiche della città di Milano. Le Colonne di San Lorenzo sono un tipico luogo di incontro dei milanesi per un aperitivo o una serata in compagnia, ma anche di giorno non potrete che restare stupiti da questa struttura.
Cosa vedere a Milano in un giorno: i Navigli e la Darsena
Oltrepassate le Colonne di San Lorenzo, vi ritroverete nella zona dei Navigli, un sistema di canali navigabili e molto suggestivi, migliorato da Leonardo da Vinci, su richiesta di Ludovico il Moro, per permettere la navigazione fino al Lago Maggiore.
Se la camminata che vi ho proposto da Piazza Duomo ai Navigli è troppo impegnativa (sono circa 2 km), potete prendere il tram n. 3 che vi porta direttamente dal Duomo a pochi passi dai Navigli
La prima cosa che incontrerete, dopo aver attraversato Porta Ticinese, è la Darsena, l’antico porto di Milano, recentemente oggetto di un’importante ristrutturazione, che ha avuto ad oggetto anche il suo mercato coperto. La Darsena oggi è diventata un luogo di incontro per i milanesi, sia di pomeriggio, che di sera.
Dalla Darsena partono il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese, dove si trovano numerosi locali per fare un aperitivo e ristoranti per un pranzo o una cena. Dopo il pranzo, potete proseguire il vostro tour di Milano in un giorno dirigendovi verso il Castello Sforzesco, facendo tappa alla Basilica di Sant’Ambrogio.
La Basilica di Sant’Ambrogio
La Basilica di Sant’Ambrogio è una delle più antiche chiese della città di Milano ed è considerata la seconda chiesa in ordine di importanza dopo il Duomo. La Basilica di Sant’Ambrogio può essere raggiunta anche in metro con la linea M2 (verde), fermata Sant’Ambrogio e può essere visitata gratuitamente nei seguenti giorni e orari:
– da lunedì a sabato dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 18:00;
– domenica: dalle ore 15:00 alle 17:00.
Cosa vedere a Milano in un giorno: il Castello Sforzesco
A soli 10 minuti a piedi dalla Basilica di Sant’Ambrogio si trova il Castello Sforzesco, una delle principali attrazioni della città, che non può non essere inserita in un itinerario di Milano in un giorno.
Nel castello si incontrano le storie delle due principali famiglie nobili della città, i Visconti e gli Sforza. Il Castello Sforzesco, infatti, fu costruito per volere di Gian Galeazzo Visconti, signore e in seguito duca di Milano, a partire dal 1368. A seguito della sua distruzione, quasi totale, avvenuta già all’inizio del Quattrocento, Francesco Sforza decise di ristrutturarlo. Il castello in seguito divenne la dimora del figlio di questi, Ludovico Sforza detto il Moro, che chiamò a corte personaggi del calibro di Leonardo Da Vinci e Bramante per ristrutturarlo. La struttura che vediamo oggi, tuttavia, è il risultato dei recenti restauri ad opera di Luca Beltrami, avvenuti tra il 1890 e il 1905. L’assedio francese del 1733, infatti, aveva ridotto il castello in un pessimo stato, distruggendone una parte.
Se avete soltanto un giorno per visitare Milano, potete godervi una passeggiata intorno al castello e nel suo meraviglioso cortile interno. Se avete più giorni per visitare la città, sappiate che il Castello Sforzesco racchiude numerosi musei, uno più bello dell’altro.
Parco Sempione
L’uscita posteriore del castello dà su Parco Sempione, senza alcun dubbio il parco più bello della città di Milano, . Passeggiare per i suoi viali con la vista sul Castello Sforzesco non ha prezzo.
A Parco Sempione non potete non attraversare il Ponte delle Sirenette, un piccolo ponte in stile liberty inaugurato nel 1842, quando il parco ancora non esisteva (fu realizzato nel 1893) e in quella zona passava uno dei navigli. Il suo nome deriva dalle statue con le sirene che lo abbelliscono. Il Ponte delle Sirenette vanta un importante primato; si tratta del primo ponte in ferro realizzato in Italia! Se attraversate il ponticello, non dimenticatevi di esprimere un desiderio; si dice che sia un luogo particolarmente fortunato e il vostro desiderio potrebbe avversarsi!
L’Arco della Pace
Proprio di fronte al Castello Sforzesco, al confine settentrionale del parco, si trova il maestoso Arco della Pace, realizzato in stile neoclassico. L’Arco, la cui costruzione iniziò nel 1807, doveva, negli intenti, celebrare le vittorie dell’esercito napoleonico. Dopo la caduta di Napoleone, avvenuta nel 1814, gli austriaci ripresero in mano il progetto e decisero di dedicare l’arco trionfale alla pace raggiunta tra le nazioni europee nel 1815 con il Congresso di Vienna.
Milano in un giorno: Piazza Gae Aulenti
A questo punto, incamminatevi verso l’ultima tappa della giornata, Piazza Gae Aulenti, passando per Corso Garibaldi e Corso Como. Piazza Gae Aulenti, inaugurata l’8 dicembre 2012, è una delle zone più moderne di Milano ed è parte della riqualificazione che sta interessando la zona di Garibaldi ed Isola. Al centro della piazza si trova una fontana particolarissima a livello strada e, tutt’intorno, numerosi edifici, tra i quali spicca la Unicredit Tower che, con i suoi 231 metri di altezza, si aggiudica il titolo di grattacielo più alto d’Italia. A pochi metri da Piazza Gae Aulenti si trova il famoso Bosco Verticale, uno degli edifici più particolari della città.
Cosa fare di sera a Milano
A pochi metri da Piazza Gae Aulenti si trova la stazione ferroviaria Milano Porta Garibaldi, collegata tramite la metropolitana linea verde M2 alle stazioni di Milano Centrale e Milano Cadorna. Le stazioni di Milano sono collegate con le principali città italiane ed europee, oltre che con l’aeroporto di Malpensa, permettendovi di tornare comodamente a casa dopo la vostra giornata a Milano.
Se, invece, avete intenzione di trascorrere anche la serata a Milano avete diverse opzioni:
- Navigli: un’ottima idea può essere quella di tornare sui navigli per godervi un aperitivo al tramonto
- Brera: si tratta di uno dei quartieri più eleganti della città, pieno di locali e ristoranti perfetti per una serata romantica
- Garibaldi e Corso Como: Corso Como è la zona delle discoteche, ideale per chi cerca la vita notturna.
Vi è piaciuto l’articolo? Leggete anche:
17 commenti
E’ una bella scarpinata ma questo itinerario a piedi per visitare Milano è davvero molto bello! Perfetto per chi visita la città per la prima volta perché tocca le sue principali attrazioni 🙂
Marilena ha fatto la pendolare tra Torino e Milano per ben 8 anni mentre io (Daniele) l’ho sempre “snobbata”, per cui con questo articolo ho la possibilità di ricredermi e soprattutto scoprire cosa vedere a Milano in un giorno seguendo questo interessante itinerario a piedi!
Sicuramente mi piacerebbe molto vedere da vicino le Colonne di San Lorenzo!
Milano o la ami o la odi:) devo dire che io ci passeggio sempre volentieri anche perché molti magari non lo sanno ma ci sono tantissime cose da vedere e le hai raccolte tutte in questo articolo! Brava!
Io l’ho molto rivalutata negli ultimi anni, fino a poco tempo fa io ero parte del team “odio Milano” 😂
Premesso che sono toscana (fieramente toscana!!) ..ma vivo a nord di Milano ormai da un po’ di anni 🙂 Approvo l’itinerario ed è più o meno quello che avevo fatto fare ai genitori quando erano venuti a trovarmi… Alla fine loro morti 😅😅😅
è un itinerario molto intenso ahah!
è davvero tempo per me di tornare a Milano e di trascorrerci un po’ più di un giorno. Il tuo itinerario mi sembra molto ben costruito, tocca praticamente tutti gli highlights e si presta bene come itinerario per una prima volta a Milano. Prendo nota, anche perché sono stata a Milano l’ultima volta talmente tanto tempo fa che ricordo pochissimo!
è sempre una buona idea tornare a Milano 🙂
Beh, che aggiungere? Un itinerario bello pieno…
Belli tutti, mi manca solo la basilica ma me la segno che prossimamente ci devo andare a Milano, quindi una buona idea per impegnare una giornata da sola 😀
La Basilica di Sant’Ambrogio merita assolutamente una visita 🙂
È davvero da secoli che non vado a Milano. un tempo mi capitava di andarci anche ogni mese, per lavoro e per trovare una cara amica che poi si è trasferita. Mi ero ripromessa di tornarci post lockdown ma non è ancora capitato.
Quando ti capita scrivimi così ci rivediamo 🙂
Conosco purtroppo Milano soprattutto per lavoro e poco per turismo. Negli ultimi anni l’ho conosciuta un po’ e devo dire che l’ho apprezzata molto di più di prima. È da un po’ che vorrei tornarci ma non va mai in porto o per un motivo o per l’altro…
Ciao! Sono argentina e vivo in Canada. Viaggi a Milano il prossimo 3 luglio per raggiungere un amico.
Mi piacerebbe provare a fare l’itinerario che hai proposto! Grazie 🙂
Buon viaggio allora! Ti piacerà sicuramente Milano 🙂
Buongiorno Valentina e complimenti. Però vorrei precisare che il ponte delle Sirenette stava sí sul naviglio, ma in via s. Damiano (cerchia dei navigli), quando il naviglio effettivamente passava di lì. Fu spostato al parco Sempione nel 1930 quando il naviglio fu coperto. Le Sirenette furono anche chiamate “Sorelle Ghisini” dal materiale in cui vennero
fuse.
Sono milanese e ci ho vissuto per 57 anni fimo al 2006 (ora sto in prov. di Bologna) e sono Accompagnatore Turistico.
Cordiali saluti.
Buongiorno Bruno,
ti ringrazio per l’utile precisazione 😊