Parigi è senza dubbio una delle città più belle del mondo, una delle più conosciute, una delle più visitate. È una di quelle città che vanno vissute con calma, perdendosi tra i suoi scenografici angolini.
Se però avete poco tempo da dedicare alla Ville Lumière, ho creato per voi due itinerari per un giorno a Parigi testati sul campo.
Itinerario un giorno a Parigi n. 1

Prima tappa: Notre-Dame
Il primo itinerario, testato con Gigi nel periodo natalizio in occasione del nostro viaggio a Disneyland Paris, inizia dalla Cattedrale di Notre-Dame. L’ingresso alla cattedrale è gratuito e assolutamente consigliato per ammirare i suoi magnifici rosoni. Se volete dedicarle più tempo, una buona idea è quella di salire sulle sue torri per ammirare Parigi dall’alto. Questa opzione è a pagamento ma diventa gratuita, così come la maggior parte dei musei e monumenti pubblici di Parigi, per tutti i visitatori di età inferiore a 18 anni e per i cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni.

Seconda tappa: la Tour Eiffel
Dopo una breve passeggiata sulla Senna, abbiamo preso la RER C verso la fermata Champ de Mars per ammirare il simbolo di Parigi, la Tour Eiffel. Il tempo limitato, la lunga coda e il costo abbastanza elevato (25,50 euro per salire fino in cima) ci ha fatti desistere dal salire. Avevamo, infatti, già in mente di goderci Parigi dall’alto da un altro punto panoramico, l’Arco di Trionfo!

Terza tappa: Arco di Trionfo
Ammirate le bancarelle di natale allestite al Trocadéro, ci siamo diretti a piedi per Avenue Kléber, una passeggiata di 20 minuti, fino all’arco più famoso d’Europa.
La salita sull’Arco di Trionfo, a differenza di quella sulla Tour Eiffel, è gratuita per i cittadini europei fino ai 25 anni d’età e la vista non è affatto male!

Quarta tappa: Louvre
Con la metro 1 ci siamo poi diretti dalla fermata di Charles De Gaulle-Étoile a quella di Palais Royal-Musée du Louvre
Per visitare il Louvre non basterebbero due giorni interi, ma se sognate di vedere qualche opera in particolare potreste valutare di trascorrere due ore all’interno del museo, come abbiamo fatto noi. Sul sito del Louvre trovate alcuni itinerari tematici (i capolavori, il rinascimento italiano, il Codice da Vinci, la scultura greca,…) che vi permettono di vedere in un’ora e mezza le opere di maggior interesse.
Se possibile vi consiglio di prenotare i biglietti online perché nei weekend rischiate di trovare parecchia coda. Se, invece, avete meno di 26 anni entrerete gratis anche al Louvre senza biglietto, semplicemente mostrando la carta d’identità.

Quinta tappa: Jardin des Tuileries, Place de la Concorde e Champs Elysées
Dopo aver ammirato la Gioconda (molto più piccola di quanto immaginassi) e la Vergine delle Rocce, abbiamo fatto una passeggiata rilassante di circa 50 minuti verso l’Arco di Trionfo. Siamo passati per i Jardin des Tuileriese Place de la Concorde, dove è installata una ruota panoramica. Abbiamo percorso gli Champs Elysées ammirando i mercatini di Natale fino ad arrivare nuovamente all’Arco di Trionfo, da dove abbiamo preso la RER A per tornare a Disneyland Paris.

Itinerario un giorno a Parigi n. 2

Prima tappa: Il quartiere dell’Opéra
Il secondo itinerario inizia dal quartiere dell’Opéra, dalla chiesa della Madeleine, con pianta e stile tipicamente greco, la cui costruzione venne iniziata nel 1764. Percorrendo Boulevard de la Madeleine e Boulevard des Capucines, dove potete fermarvi in uno dei tanti deliziosi caffè, arriverete fino al Teatro dell’Opéra. Meritano una rapida visita le Galeries Lafayette, i grandi magazzini più famosi di Parigi, per ammirare i suoi interni finemente decorati.

Seconda tappa: Musée de l’Orangerie
Come seconda tappa vi propongo un museo molto carino e troppo spesso tralasciato nei viaggi a Parigi, il Musée de l’Orangerie. Se siete amanti dell’impressionismo e di Monet, in questo museo potete ammirare parte della sua serie di dipinti dedicati alle ninfee. La maggior parte di essi fu dipinta nel suo giardino di Giverny tra il 1899 e il 1921. Il museo raccoglie anche qualche quadro di altri artisti, tra cui Renoir e Cézanne. L’ingresso costa 9 euro ma è gratuito per le categorie già dette sopra e, per tutti, la prima domenica di ogni mese.
Una volta usciti dal museo, potete fermarvi a fare un pic nic nei Jardin des Tuileries prima di proseguire con il vostro giro per Parigi.

Terza tappa: il quartiere di Montmartre e il Moulin Rouge.
Il secondo itinerario di Parigi in un giorno continua con un giro per Montmartre, il caratteristico “quartiere degli artisti”, dove ancora oggi trovate numerosi artisti di strada che vivono del turismo molto diffuso in quella zona. Girando per le sue caratteristiche stradine senza accorgervene sarà già pomeriggio! Già che siete in zona, non potete non scattare una foto al famosissimo Moulin Rouge, uno dei più famosi locali parigini, situato nel quartiere a luci rosse di Pigalle.

Quarta tappa: la Basilica del Sacré-Coeur

La Basilica del Sacro Cuore si trova in posizione sopraelevate rispetto al resto del quartiere e può essere raggiunta a piedi o con una comoda funicolare, compresa nell’abbonamento giornaliero per i mezzi pubblici. La basilica, dedicata al Sacro Cuore di Gesù, venne costruita a partire dal 1875 e consacrata solo dopo la fine della Prima Guerra Mondiale. Il suo colore così splendente è dovuto alla pietra calcarea di cui è fatta, che non trattiene smog e polvere. L’ingresso alla basilica è gratuito e assolutamente consigliato per ammirare il meraviglioso mosaico che domina il presbiterio.