Home » Cosa vedere a Venezia in un giorno: itinerario consigliato

Cosa vedere a Venezia in un giorno: itinerario consigliato

Valentina Regazzi
4 commenti

Venezia è una città che merita di essere assaporata con calma, perdendosi tra le sue calli ed esplorando tutti i suoi sei sestieri. Tuttavia, è anche una città che si presta ad essere visitata in giornata; iniziate a conoscerla e ve ne innamorerete, tanto da tornarci più e più volte. In questo articolo voglio mostrarvi cosa vedere a Venezia in un giorno.

Come raggiungere Venezia.

La nostra giornata a Venezia inizia alle 6 del mattino nella stazione degli autobus di Milano Lampugnano dove ci attende il pullman di Flixbus che con soli 10 euro a testa a/r (grazie alle offerte del black friday) ci porterà nella città più romantica d’Italia per assistere al Carnevale. In 3 ore e 30 arriviamo a Venezia Tronchetto; da qui con circa 15 minuti di camminata si raggiunge Piazzale Roma, il punto di partenza del nostro itinerario per visitare Venezia in un giorno.

Se preferite raggiungere Venezia in auto, sappiate che il parcheggio potrebbe costarvi molto caro. Vicino a Piazzale Roma si trova l’Autorimessa Comunale. La tariffa giornaliera, non frazionabile, è di 26 euro (capite perché abbiamo scelto Flixbus?). Più economico il parcheggio a Tronchetto, che per 21 euro vi permette di parcheggiare per 24 ore. In alternativa, potreste parcheggiare a Mestre; se siete fortunati potete trovare qualche parcheggio gratuito, altrimenti dovreste riuscire a spendere sui 12 euro al giorno per la sosta. Da Mestre a Venezia potete poi utilizzare i trasporti pubblici (treno o bus).

Infine, il treno è sicuramente il mezzo più comodo per raggiungere Venezia. La stazione di Santa Lucia si trova, infatti, già nel cuore della città.

Itinerario di Venezia in un giorno
Il nostro itinerario di Venezia in un giorno

Cosa vedere a Venezia in un giorno: i Frari e il Ponte di Rialto.

Attraversando il modernissimo Ponte della Costituzione, finalmente realizzo di essere tornata nella mia amata Venezia, la città che ho nel cuore e che non visitavo da davvero troppi anni. Costeggiamo il canale e attraversiamo all’altezza di Ponte degli Scalzi.

Il Ponte della Costituzione a Venezia
Il primo impatto con Venezia attraversando il Ponte della Costituzione

La nostra prima tappa è la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, che ospita le sepolture di due dei maggiori artisti operanti nel Veneto, Canova e Tiziano. Qui incontriamo le prime maschere veneziane e iniziamo a sentire quell’atmosfera carnevalesca che ci accompagnerà per tutta la giornata.

Le maschere di carnevale a Venezia
Le maschere di fronte alla Basilica dei Frari

Ci dirigiamo poi verso Campo San Polo e passiamo da Acqua e Mais un locale che cerca di proporre con una formula alternativa, quella dello street food, piatti della tradizione veneziana. Qui potete assaggiare uno “scartosso” di polenta e pesce fritto, sarde in saor e altre squisitezze.

Il Ponte di Rialto

La nostra meta successiva, imperdibile se si vuole visitare Venezia in un giorno, è il Ponte di Rialto. Questo ponte ha costituito per lungo tempo, fino al IX secolo, l’unico collegamento tra le due sponde del Canal Grande. Il ponte era inizialmente realizzato in legno ma ha ceduto più volte. Dopo essere crollato sotto il peso degli spettatori durante la cerimonia nuziale del Marchese di Ferrara nel 1444, venne realizzato in pietra. Il passaggio centrale è fiancheggiato da negozi e nei weekend o durante le feste è talmente pieno di gente da essere impercorribile.

Cosa vedere a Venezia in un giorno: il ponte di Rialto
Cosa vedere a Venezia in un giorno: il ponte di Rialto

Cosa vedere a Venezia in un giorno: la Libreria Acqua Alta.

Attraversato il ponte, convinco tutti quanti a fermarci alla Rosticceria Gislon storica gastronomia veneziana in Calle de la Bissa famosa per le sue mozzarelle in carrozza. Il posto è sempre molto affollato, ma le mozzarelle in carrozza ripagano per la coda. Potete scegliere tra le tradizionali con l’acciuga o quelle al prosciutto È un locale in cui venivo fin da piccola con mio papà, veneziano d’origine, frequentato da sempre dai locali ma ultimamente sempre più noto anche tra i turisti.

Prima di arrivare a San Marco facciamo una piccola deviazione, tanto sognata e desiderata, verso la Libreria Acqua Alta. Questa libreria, aperta nel 2004 e situata in Calle Lunga Santa Maria Formosa , è diventata molto famosa negli ultimi anni grazie a Instagram. Il nome deriva dal fatto che i libri sono collocati sopra gondole, barche, vasche da bagno per proteggerli dal fenomeno dell’acqua alta. L’ingresso è gratuito e al suo interno potete trovare tanti volumi interessanti, anche sulla storia di Venezia. Prima di uscire andate verso il retro del negozio dove trovate una scala realizzata con vecchi libri destinati al macero. Sul muro una scritta “Follow the books steps climb” che vi invita a salirla per godere della vista sul canale sottostante.

Itinerario Venezia in un giorno: Piazza San Marco.

Il nostro tour di Venezia in un giorno prosegue verso il fulcro della città, Piazza San Marco. Questa piazza costituisce la zona più bassa di Venezia ed è quindi la prima ad allagarsi nei giorni di acqua alta. Vi sarà sicuramente capitato di vedere al telegiornale le immagini di Venezia allagata e Piazza San Marco è sempre presente! L’edificio maggiormente degno di nota nella piazza è sicuramente la Basilica di San Marco, la cui costruzione iniziò nell’828. L’accesso alla Basilica è gratuito, a meno che vogliate visitare il Museo. Se avete solo un giorno per visitare Venezia, vi consiglio di lasciare i musei per la vostra prossima vacanza nella città. Il secondo edificio che non potrete non notare in Piazza San Marco è Palazzo Ducale. Questo palazzo, realizzato in stile gotico, era l’antica sede dei dogi veneziani.

Piazza San Marco si affaccia su un molo dove si trovano le gondole attraccate e da cui potete scattare foto scenografiche con la Chiesa di San Giorgio Maggiore sullo sfondo.

Il nostro itinerario prosegue poi verso il famoso Ponte dei Sospiri che collega Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove. Questo ponte serviva da passaggio per i prigionieri che dalla prigione venivano condotti al Palazzo Ducale per essere giudicati. Tradizione vuole che i prigionieri sospirassero durante il passaggio su questo ponte alla prospettiva di non vedere più, per lungo tempo, il mondo esterno; da qui il suo celebre nome.

Venezia in un giorno: il Teatro della Fenice e il Ponte dell’Accademia

È ormai pomeriggio e decidiamo di improvvisare e visitare una zona di Venezia poco conosciuta! Per farlo ci dirigiamo verso il Ponte dell’Accademia, facendo una piccola deviazione verso il Teatro della Fenice. Questo teatro è diventato noto per il terribile incendio che lo distrusse nel 1996, ma pochi sanno che il teatro subì la stessa sorte già nel 1836! Arriviamo quindi al bellissimo Ponte dell’Accademia, uno dei quattro ponti che attraversano Canal Grande. Se siete stati attenti avrete notato che nel nostro tour di Venezia in un giorno li abbiamo attraversati tutti! Da qui abbiamo scattato delle bellissime foto alla Basilica di Santa Maria della Salute, che purtroppo non siamo riusciti a visitare.

Il ponte dell'accademia a Venezia
La vista dal Ponte dell’Accademia

Cosa vedere a Venezia in un giorno, una piccola sorpresa: la Giudecca.

Dopo aver trascorso buona parte della giornata tra la folla del Carnevale di Venezia, trovarsi in questa parte della città semideserta è stata una piccola ma gradita sorpresa.

La Giudecca, infatti, è una delle meno turistiche isole della laguna ma ve la consiglio assolutamente perché la sua posizione, proprio di fronte al sestiere Dorsoduro, offre un’incredibile vista su Venezia.

Per raggiungerla è necessario prendere il vaporetto. Noi lo abbiamo preso dalla fermata Zattere fino a quella di Palanca. Il biglietto per questa tratta ha un costo di €10 andata e ritorno.

l'isola della Giudecca a Venezia
Uno scorcio dell’isola della Giudecca

Il principale monumento della Giudecca è la Chiesa palladiana del Redentore, che venne fatta costruire nel XVI secolo per celebrare la liberazione della città di Venezia da una pestilenza.

Dopo aver ammirato questa bellissima Basilica, infreddoliti dal vento che soffiava persistente, abbiamo cercato un bar per scaldarci e bere qualcosa di caldo. Come vi dicevo, l’isola non è per niente turistica e il primo posto che abbiamo trovato è stato il Generator, un ostello che ha anche un bar davvero molto carino! Cioccolata calda e via, proseguiamo verso la Casa dei Tre Oci, un palazzo molto particolare che prende il nome dalle tre finestre sulla sua facciata che ricordano degli occhi. Concludiamo il nostro tour della Giudecca con la Chiesa delle Zitelle.

La magia di Venezia al tramonto e la promessa di tornarci presto

Riprendiamo il traghetto per Zattere e ci incamminiamo verso il Tronchetto, dove ci attende il nostro Flixbus.

Con le luci del tramonto questa città appare ancora più magica, i suoi canali e le sue calli ancora più misteriosi.

Abbiamo trascorso una giornata meravigliosa a Venezia, divertente, sorprendente e anche un po’ stancante.

L’abbiamo salutata con la promessa di tornarci presto per visitare altre zone meno turistiche della città o, perché no, per testare insieme alla Lizzie se Venezia sia oppure no una città pet friendly.

Vi è piaciuto il nostro articolo? Leggete anche:

Articoli correlati

4 commenti

Alice Giugno 8, 2019 - 2:58 am

Che nostalgia! Mi hai fatto rivivere le giornate piene di passi ed emozioni a Venezia.
Sulla Giudecca non sono mai stata, grazie per il suggerimento. Soprattutto apprezzo che non sia così turistica, quindi ci andrò sicuramente! Grazie.

Rispondi
Valentina Regazzi Giugno 11, 2019 - 2:48 pm

Sì devi andarci assolutamente!

Rispondi
Cecile Dicembre 22, 2019 - 3:48 pm

Un articolo davvero molto utile! Ho regalato ad Alessio una notte a Venezia per natale. Non vediamo l’ora di partire (e di seguire i tuoi consigli)

Rispondi
Valentina Regazzi Dicembre 27, 2019 - 3:35 pm

Che bello! Spero vi possano essere utili i nostri consigli

Rispondi

Lascia un Commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.