Durante il nostro tour di una settimana in Toscana, abbiamo dedicato due giorni alla Val d’Orcia, area della provincia di Siena, al confine meridionale delle Crete Senesi, inserita tra i beni del patrimonio UNESCO nel 2004. Scoprite insieme a noi cosa vedere in Val d’Orcia in un weekend.
Cosa troverai in questo post
Cosa vedere in Val d’Orcia in un weekend: Montalcino
Avvicinandosi alla città di Montalcino, è impossibile non notare, tra le colline della Val d’Orcia, alcuni dei vigneti più celebri al mondo. Qui, infatti, viene prodotto il Brunello di Montalcino, che può essere considerato, insieme al Barolo, uno dei vini italiani di maggiore longevità, oltre che uno dei più famosi al mondo. La principale attrazione di Montalcino è la sua Fortezza che, dopo la capitolazione di Siena contro i fiorentini nel 1555, divenne l’ultimo baluardo senese contro la Repubblica. La Fortezza è visitabile al prezzo di 4 euro, con ingresso dall’Enoteca che si trova nel cortile della stessa (liberamente accessibile). Il biglietto comprende la visita al percorso delle mura, da cui potete godere di un panorama straordinario sul territorio circostante. La vista dalla fortezza è sicuramente uno dei luoghi più instagrammabili della Val d’Orcia. I cani sono ammessi!
Dopo essere saliti sulla Fortezza, potete proseguire il vostro tour di Montalcino con Piazza del Popolo, su cui si affaccia il Palazzo dei Priori, risalente al XIII-XIV secolo. Da non perdere la visita, quantomeno all’esterno, della Cattedrale del Santissimo Salvatore, il principale luogo di culto della città, restaurata nel XIX secolo dall’architetto senese Agostino Fantastici. L’altra chiesa che potete visitare è la Chiesa della Madonna del Soccorso, che affaccia su via Strozzi, dove si trovano numerosi parcheggi. Se avete tanto tempo da dedicare a Montalcino, potete pensare di inserire una visita al Museo Diocesano, che ospita esempi di arte senese dal XII al XIX secolo, tra cui un Crocefisso in bronzo del Giambologna.

San Quirico d’Orcia
Un altro borgo imperdibile in un viaggio di due giorni in Val d’Orcia è San Quirico d’Orcia, un antico borgo fortificato situato lungo la Via Francigena. La particolarità di San Quirico è quella di avere ancora le mura quattrocentesche originali quasi perfettamente intatte. A San Quirico d’Orcia abbiamo passeggiato per i suoi vicoletti e ci siamo concessi un aperitivo con un tagliere di salumi e formaggi tipici. Il protagonista, ovviamente, è il pecorino di Pienza (più avanti vi sveliamo dove comprarlo a un prezzo super conveniente!). La principale attrattiva all’interno del borgo sono gli Horti Leonini, dei giardini all’italiana progettati nel ‘500 da Diomede Leoni. Il giardino è molto carino ma i cani non sono, sorprendentemente, ammessi!



La Cappella della Madonna di Vitaleta e i Cipressi di San Quirico
Nel comune di San Quirico d’Orcia, ma al di fuori del borgo, si trovano due dei luoghi più fotografati della Val d’Orcia, la Cappella della Madonna di Vitaleta e il celebre gruppo di cipressi. Su Google Maps trovate le indicazioni per raggiungere entrambi. Sappiate che, mentre per la cappella c’è un ampio parcheggio, per fotografare i cipressi occorre accostare ai lati della strada e lo spazio è poco! Noi non siamo riusciti a fermarci perché c’era troppa gente.

Qui <– le coordinate per i cipressi di San Quirico
Qui <– le coordinate per la Cappella della Madonna di Vitaleta
I borghi da visitare in Val d’Orcia: Pienza
Pienza, il cui centro storico è Patrimonio dell’Umanità Unesco, prende il suo nome (prima si chiamava Corsignano) da papa Pio II (Enea Silvio Piccolomini), nato proprio nella cittadina, che decise di rinnovare il centro del paese per renderlo un piccolo capolavoro del Rinascimento. i lavori vennero affidati a Bernardo Rossellino, allievo di Leon Battista Alberti, ed eseguiti tra il 1459 e il 1462, realizzando una città dallo stile rinascimentale su una pianta medievale. Il cuore della città è costituito da Piazza Pio II, dove sorgono i più importanti monumenti, il Duomo e Palazzo Piccolomini.

Cosa vedere in Val d’Orcia: Bagno Vignoni
Bagno Vignoni è una frazione di San Quirico d’Orcia ed è una nota stazione termale, che si sviluppa intorno ad una grande e scenografica vasca di acqua solforosa, con una temperatura di 52°. La vasca termale costituisce la principale attrazione della cittadina, insieme al Parco dei Mulini, dove si trovano i resti di alcuni mulini medievali che sfruttavano l’energia delle acque termali.
Se volete fare un bagno nelle acque termali di Bagno Vignoni senza alloggiare in uno dei suoi hotel, potete visitare gratuitamente le Antiche Terme Romane Libere, dove potete bagnarvi tra i resti delle vecchie terme romane.

Dove comprare il pecorino di Pienza
Per i vicoli di Pienza troverete tantissimi negozi che vendono il celebre pecorino, a prezzi non molto contenuti. Per acquistare lo stesso pecorino a prezzi più accessibili, vi consigliamo di recarvi presso il “Caseificio Val d’Orcia“, nel piccolo paese di Contignano. Il latte utilizzato viene fornito, tre la altre, dall’azienda agricola dell’Agriturismo Lucciola Bella, che alleva oltre 1000 ovini.
Prima di passare al Caseificio, date un colpo di telefono per assicurarvi che sia aperto e fate scorta di pecorino di ogni tipo! Oltre ad essere buonissimo, acquistando direttamente dal produttore beneficerete di prezzi nettamente inferiori rispetto a quelli che trovate nei negozietti di Pienza. Io ho adorato il pecorino stagionato e quello al tartufo.

Vi è piaciuto l’articolo? Leggete anche:
- Dove dormire in Val d’Orcia: l’Agriturismo Lucciola Bella;
- I luoghi più fotografati ed instagrammabili della Val d’Orcia;
- Itinerario 7 giorni in Toscana: tour on the road.
15 commenti
È da un po’ che sto pensando di andare in Val d’Orcia, sono stata tante volte in Toscana ma mai in questa zona davvero pittoresca.
Come sempre grazie per i suggerimenti ragazzi!
Vacci perché è una zona meravigliosa☺️
Grazie Vale, consigli preziosi dato che dovrei andarci il prossimo mese!
Noi siamo in dubbio su dove andare ad ottobre e questa potrebbe essere un’ottima meta per coniugare visita del territorio e scoperta di ottimi vini!
Grazie per i tuoi consigli e complimenti per le foto!
Con i colori autunnali dev’essere stupenda!
Credo che la Toscana potrebbe essere tra le mie prossime mete (o almeno mi piacerebbe lo fosse). L’idea della Val D’Orcia è stupenda perché è una zona che non ho mai visitato. Terrò presente i preziosi consigli!
è una zona meravigliosa!
Che meraviglia la Toscana!! Io non mi stancherei mai di visitarla, per ora ho visto troppo poco!
Che meraviglia queste zone! Ci siamo stati anche noi quest’estate e sono rimasta inebriata da profumi e colori!
La Val d’Orcia è un vero incanto! Io ho fatto un piccolo road trip in questa zona il mese scorso, e mi sono innamorata della bellezza e della cultura che si respira in ogni angolo… Non sono riuscita però a visitare Bagno Vignoni, sigh! Dovrò rimediare 🙂
Anche io vorrei tornarci per visitare quello che mi manca 🙂
La Val d’Orcia ci è piaciuta tantissimo, ci siamo stati nelle scorse vacanze di Natale. Non abbiamo fatto in tempo a visitare Montalcino, sarà una scusa per tornarci!
Anche a noi mancano ancora tanti posticini da visitare in Val d’Orcia 🙂
[…] ma non per questo meno interessante di altre località più blasonate (e affollate) come la Val d’Orcia o la Maremma. Il Casentino è la destinazione ideale per chi ama i borghi e i luoghi immersi nella […]
[…] Cosa vedere in Val d’Orcia. […]